NON E’ VERO CHE I SOLDI NON CI SONO!

  • Dicembre 1, 2010 20:29

1 Dicembre 2010

– I costi della politica non vengono tagliati!

Nel 2009 il numero delle “auto blu” della pubblica amministrazione è cresciuto del 3,1% passando da 607.918 a 626.760 unità.

– Il Governo sceglie di finanziare la scuola privata.

Lo Stato deve soprattutto migliorare l’istruzione pubblica, luogo dove viene esplicitato quel principio di uguaglianza sostanziale sancito dalla Costituzione.

Articolo 3 comma 2 Cost: “E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese“.

– Negli ultimi due anni l’ammontare in euro delle borse da erogare è passato da 246 a 25,7 milioni.   -89,55%!

Articolo 34 comma 4 Cost: “La Repubblica rende effettivo questo diritto [quello di raggiungere e gradi più alti degli studi] con borse di studio, che devono essere attribuite per concorso“.

 

Gli studenti occupano la Facoltà di Scienze Politiche per dire: NO!

alle politiche incoerenti del Governo.

E mentre il sistema collassa…

  • Dicembre 1, 2010 20:05

1 Dicembre 2010

 

Nella giornata di ieri, 30 Novembre 2010, migliaia di persone hanno bloccato l’autostrada e altre parti della città, andandosi a scontrare con la polizia nel tentativo di paralizzare anche la stazione. Successivamente una parte del corteo ha spontaneamente deciso di continuare la lotta dirigendosi verso Scienze Politiche.

Qui un’assemblea ha espresso la volontà di occupare la facoltà.

Occupare per liberare uno spazio:

– in cui proporre una didattica alternativa

– in cui confrontarsi orizzontalmente

– aperto a qualsiasi tipo di iniziativa che metta in connessione l’università con il mondo esterno: migranti, lavoratori, precari.

Occupare ora perchè è in atto una mobilitazione generale in risposta ad una crisi che va oltre le nostre aule universitarie.

Non ci riconosciamo in nessun partito, sindacato o sigla precostituita e crediamo nella libera autorganizzazione degli individui.

Ci riconosciamo nei valori e nelle pratiche dell’antiautoritarismo, dell’antifascismo, antisessismo e antirazzismo e crediamo debbano essere i cardini di un’occupazione che apre altre prospettive di lotta all’interno del movimento.

Ogni giorno alle ore 19 si tiene l’assemblea di autogestione.

Ogni sera cena sociale, proiezioni, musica e socialit… porta quello che vuoi e condividi quello che c’è!

Tutte le individualità e realtà sono invitare a partecipare.

 

Assemblea di scienze politiche occupata

UN SISTEMA, UNA LOTTA: ANTICAPITALISMO!

  • Novembre 29, 2010 19:50

Oggi, 29 Novembre 2010, si è tenuta a Giurisprudenza un’assemblea aperta nata dall’esigenza di confronto tra tutti/e coloro che si riconoscono nella lotta anticapitalista. Da essa è emersa la volontà di creare un coordinamento, che riesca a scardinare l’attuale disgregazione attraverso pratiche comuni di resistenza. L’anticapitalismo significa superare la settorializzazione delle lotte che indebolisce e espone i movimenti alla ferocia repressiva dello stato e dei suoi apparati.

La contingenza richiede una risposta forte e unitaria non solo in opposizione al ddl Gelmini, ma in opposizione all’intero sistema che ci vuole ignoranti, docili e schiavi delle logiche di mercato. Non ne possiamo più della repressione, del riformismo, dello sfruttamento, del silenzio e della rassegnazione.

Il Coordinamento è l’unione di soggettività che sulla spinta dello spontaneismo intendono autorganizzarsi in modo orizzontale, disconoscendo qualsivoglia autorità, e che si oppone con forza alla mercificazione della vita in nome di una privatizzazione cieca consacrata ad un capitalismo selvaggio e speculatore. Nessuna bandiera, nessuna gerarchia, di valori né di lotta: un solo conflitto per tanti conflitti.

Domani si terrà un corteo, che partendo dalle Torri e attraversando piazza Verdi, popolerà le strade della nostra città. Un corteo che caratterizzeremo con uno spezzone anticapitalista, che porti nei contenuti e nelle modalità la nostra rabbia indignata.

 

ASSEMBLEA DOPO IL CORTEO A SCIENZE POLITICHE.

PER UNA LOTTA UNITARIA ANTICAPITALISTA.