Contro la repressione

  • Dicembre 3, 2010 22:06

3 Dicembre 2010

IN QUESTO MOMENTO DI MOBILITAZIONE GENERALE SIAMO CONSAPEVOLI DELL’IMPORTANZA DI SCENDERE IN PIAZZA UNITARIAMENTE, RIAPPROPRIANDOCI DI SPAZI COMUNI PER FAR SENTIRE LE NOSTRE VOCI DI RIVOLTA.

LA LINEA DURA ADOTTATA DALLO STATO E DALLE FORZE DELL’ORDINE A BOLOGNA COSI’ COME IN TUTTA ITALIA DIMOSTRA LA VOLONTA’ REPRESSIVA CONTRO QUESTO MOVIMENTO, CHE STA SCARDINANDO LE LOGICHE ORGANIZZATIVE E RELAZIONALI IMPOSTE, RENDENDOSI IMMUNE AI CLASSICI STRUMENTI DI CONTROLLO SOCIALE.

LA FORZA CHE STIAMO ESPRIMENDO OGNI GIORNO NONOSTANTE LE INFAMATE MEDIATICHE E LE MANGANELLATE NON SI FARA’ ARRESTARE.

CHIEDIAMO ED ESPRIMIAMO SOLIDARIETA’ A CHIUNQUE VIENE CONTROLLATO, REPRESSO E SFRUTTATO IN QUALSIASI LUOGO, NELLE UNIVERSITA’ COME NELLE PIAZZE, NEI POSTI DI LAVORO COME NEI QUARTIERI.

 

CONTRO LA REPRESSIONE

CONTRO IL CONTROLLO SOCIALE

PER LA LIBERA ESPRESSIONE DI OGNI INDIVIDUALITA’ NELLA COLLETTIVITA’

Assemblea di scienze politiche occupata